Compara Arie | ||
carn. 1743 Graz
P. Scalabrini (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Perfido ingannatore fuggi dagli occhi miei. Pensa che un empio sei (misera che farò?) Sazia crudel tiranno l'ingiusto tuo furore (del mio più grave affanno dite, chi mai provò.) |
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varianti estensive nella 1a strofa No, che non sei mia figlia G. Giacomelli (comp.), Annibale** 22/01/1731, Roma |
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Fonti : | ||
n. 17 aria; atto.scena : 3.06; p. 110 Semiramide: M.M. Gerardini P. Scalabrini (comp.), AA. VV. (altro comp.), P. Metastasio (lib.) Semiramide riconosciuta* Graz, eredi Widmanstadj, [1743] carn. 1743 Graz, Teatro al Tummel-Plaz |