Compara Arie | ||
25/12/1744 Amburgo
P. Scalabrini (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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È strano il mio tormento, è vano il mio martire; no, che non può soffrire povero afflitto cor. E chi sì duro stento, chi mi dà tanti affanni, ohimè, son due tiranni, la speme ed il timor. |
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varianti locali È strano il mio martire [L. Leo ?] (comp.), La clemenza di Tito 15/04/1736, Firenze |
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Fonti : | ||
n. 11 aria; atto.scena : 2.07; p. 68 Emilia: R. Valentini Mingotti P. Scalabrini (comp.), P. Metastasio (lib.) Il Catone in Utica* Hamburg, Spiering, 1744 25/12/1744 Amburgo, Theater am Gänsemarkt |