Compara Arie | ||
10/10/1744 Rovigo
F. Maggiore (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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A un cor che brama cangiare affetto non manca oggetto ma allor dirai: se più non mi ama, io gl'insegnai la infedeltà. Ma ohimè ch'io sento che questo core è sì contento del primo ardore. Ché in altro amore nol cangerà. |
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ripresa A un cor che brama L. Leo (comp.), Siface* 11/05/1737, Bologna |
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Fonti : | ||
n. 11 aria; atto.scena : 2.08; p. 32 Erminio: B. Narici F. Maggiore (comp.), P. Metastasio (lib.) Siface* Bologna, Costantino Pisarri, [1744] 10/10/1744 Rovigo, Teatro Venezii |