Compara Arie | ||
carn. 1744 Bologna
A. Costantini (comp.) |
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Son qual nave che agitata da pił scogli in mezzo all'onde si confonde e spaventata va a perire in alto mar. Tal se a lui rivolge il ciglio nel pensare al suo periglio il mio core per timore ricomincia a palpitar. |
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varianti estensive diversa la 2a strofa, ripresa da "Chi provato ha la procella" (Araia 1736) Son qual nave che agitata / fra pił scogli in mezzo all'onde G.A. Giaģ (comp.), Mitridate* 26/12/1729, Venezia |
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Fonti : | ||
n. 16 aria; atto.scena : 2.12; p. 51 Rossane: T. Aulingerin A. Costantini (comp.), P. Metastasio (lib.) Temistocle* Bologna, Costantino Pisarri, 1744 carn. 1744 Bologna, Teatro Marsigli Rossi |