Compara Arie | ||
16/11/1743 Venezia
[B. Galuppi] (comp.) A. Salvi (lib.) |
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Se non t'avessi amato di te mi scorderei. Sì, con te parlo, ingrato, con te che adoro ancor. Sciogli le mie ritorte, ma vuoi gli affanni miei. Lascia ch'io vada a morte barbaro ingrato cor. Senti. Crudel. Deh senti. Lasciami per pietà. Ah questi son momenti d'affanno, oh dio, per me. Lasciami in pace il core mostro di crudeltà ah tutto il mio dolore Barbara vien da te. Perfido vien da te. |
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ripresa Se non t'avessi amato G.B. Lampugnani (comp.), L' Arsace* fiera 1741, Crema |
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Fonti : | ||
n. 17 duetto; atto.scena : 2.10; p. 33 Statira: C. Aschieri Arsace: G. Carestini [B. Galuppi] (comp.), A. Salvi (lib.) Arsace* [Venezia], [s.n.], [1743] 16/11/1743 Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo |