Compara Arie | ||
carn. 1747 Livorno
G. Scarlatti (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Perfido padre ingrato, mostro crudel spietato, soffra il tuo cor tiranno l'affanno ed il tormento. Ah che morir mi sento! Ah che mi manca il cor! D'un innocente figlio la sventurata morte faccia peggior la sorte d'un empio genitor. |
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Fonti : | ||
n. 20 aria; atto.scena : 3.04; p. 66 Emira: C. Celli G. Scarlatti (comp.), P. Metastasio (lib.) Il Siroe Lucca, Francesco Marescandoli, 1747 carn. 1747 Livorno, Teatro San Sebastiano |