Compara Arie | ||
27/01/1748 Torino
J.A. Hasse (comp.) [P. Metastasio] (lib.) [G. Boldini] (lib.) |
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Io ti lascio e ti rammenta che sei figlio e sei vassallo e che l'ombra d'un sol fallo potrą farti impallidir. Tu da lui virtude apprendi fa che sia pił mite il core o l'irato genitore doverai sempre soffrir. |
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varianti estensive diversa la 2a strofa Io ti lascio e ti rammenta J.A. Hasse (comp.), Demetrio carn. 1745, Gorizia |
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Fonti : | ||
n. 07 aria; atto.scena : 1.09; p. 20 Fenicio: M. Caselli J.A. Hasse (comp.), P. Metastasio (lib.) Demetrio Torino, Giuseppe Zappata e figliuolo, [1748] 27/01/1748 Torino, Teatro Regio |