Compara Arie | ||
07/10/1745 Dresda
J.A. Hasse (comp.) G.C. Pasquini (lib.) |
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Ti saprò ferir ben io nel più tenero del cor. Morirò coll'idol mio ma vedrai come si muor. Sposo amato, ah taci, oh dio! Non accrescermi dolor. Parti iniqua. Ah padre: ascolta. No, di padre il cor non sento. Un istante. Un sol momento. No, dal freno l'ira è sciolta, odo solo il mio rigor. Ah d'amor tradita spene! Ah perduto amato bene! Ah spietato genitor. Sposo. Sposa. Adunque addio. Quest'istante quanto è rio sol quell'anime lo sanno che han provasto un vero amor. Dolce più del vostro affanno non provai piacere ancor. |
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Fonti : | ||
n. 07 terzetto; atto.scena : 1.11; p. 29 Segimiro: G. Bindi Arminio: D. Annibali Tusnelda: F. Bordoni Hasse J.A. Hasse (comp.), G.C. Pasquini (lib.) Arminio [b]* Dresden, Stösselin, 1745 07/10/1745 Dresda, Kleines Kurfürstliches Theater n. 07 terzetto; atto.scena : 1.10; p. 42 Segimiro Arminio Tusnelda J.A. Hasse (comp.), G.C. Pasquini (lib.) Arminio Berlino, A. Haude, 1746 1746 Berlino, Regio Teatro n. 07 terzetto; atto.scena : 1.11; p. 23 Segimiro Arminio Tusnelda J.A. Hasse (comp.), G.C. Pasquini (lib.) Arminio Vienna, Giov. Pietro van Ghelen, 1747 [31?] mag. 1747 Vienna, Theater nächst der Burg |