Compara Arie | ||
1694 Roma
[C. Bani] (comp.) C.S. Capece (lib.) |
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Dolce canto di finta sirena rete d'oro che l'alma incatena lieta calma di pelago infido non è eguale allo strale di Gnido. Terso acciaro che punge ed alletta chiaro lampo che luce saetta di cometa funesto splendore tutto è poco col foco d'amore. |
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varianti locali vv. disposti in ordine diverso e varianti Dolce canto di finta sirena [C. Bani] (comp.), Il figlio delle selve carn. 1688, Ancona ? |
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Fonti : | ||
n. 25 aria; atto.scena : 2.05; p. 28 Teramene [C. Bani ?] (comp.), C.S. Capece (lib.) Il figlio delle selve Roma, Stamp. della Rev. Cam. Apost., 1694 1694 Roma, |