Compara Arie | ||
1696 Viterbo
[C. Bani] (comp.) C.S. Capece (lib.) |
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No, che non può goder la libertà chi dell'altrui voler servo si fa. Laccio che stringe il cor sempre è crudel ma sprezza il suo rigor alma fedel. |
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Fonti : | ||
n. 08 aria; atto.scena : 1.04; p. 10 Garbina [C. Bani] (comp.), C.S. Capece (lib.) Il figlio delle selve Roma, Domenico Antonio Ercole, 1696 1696 Viterbo, |