Compara Arie | ||
06/11/1699 Napoli
A. Scarlatti (comp.) A. Zeno (lib.) |
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Tisbe si può aver pietà? Questo poi no è vanità. Core innumano placati alquanto. Mi preghi invano. E sprezzi tanto un che t'adora? E va in malora. Che crudeltà. |
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Fonti : | ||
n. 34 duetto; atto.scena : 2.14; p. 45 Brenno: G.B. Cavana Tisbe: L. Nannini A. Scarlatti (comp.), A. Zeno (lib.) Gl' inganni felici* Napoli, Dom. Ant. Parrino e Michele Luigi Mutio, 1699 06/11/1699 Napoli, Teatro di Palazzo Reale n. 36 duetto; atto.scena : 2.12; p. 37 Brenno Tisbe A. Scarlatti (comp.), A. Zeno (lib.) Gl' inganni felici Palermo, Anglese, 1700 1700 Palermo, n. 36 duetto; atto.scena : 2.10; p. 42 Brenno Tisbe A. Scarlatti (comp.), A. Zeno (lib.) L' Agarista, ovvero Gl'inganni felici Firenze, Vincenzio Vangelisti, 1704 carn. 1705 Firenze, Teatro del Cocomero |