Compara Arie | ||
aut. 1701 Genova
[G.A.V. Aldrovandini] (comp.) [A. Zeno] (lib.) [G.C. Maggi] (lib.) |
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Alfea. - Ah Nesso. O dio. Partir tu dei ben mio? Partir io deggio sì. Mia speme gradita. Mia gioia, mia vita tu parti da me io parto da te. Ricordati o caro. Sovengati o bella d'Alfea la meschina di Nesso il fedele che pena così. Pria di partir un guardo volgi caro ver me. Perché più forte il dardo imprima al cor la fé dammi un abbraccio. O questo no. Dammelo cara sì. Negarlo non posso a chi mi ferì. |
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Fonti : | ||
n. 21 duetto; atto.scena : 1.19; p. 20 Nesso: S. Coralli Alfea: A. Predieri G.A.V. Aldrovandini (comp.), [A. Zeno] (lib.), [G.C. Maggi] (lib.) Mitridate in Sebastia* Genova, Antonio Scionico, 1701 aut. 1701 Genova, Teatro del Falcone |