Compara Arie | ||
ded. 26/01/1665 Venezia
[F. Cavalli] (comp.) N. Minato (lib.) |
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Che bambino sia Cupido, creder può chi no 'l provò. Ma se un cor divien amante lo ritrova un fier gigante. Che sia cieco il nume alato creder può chi no 'l provò. Ma chi sa com'egli scocchi potrà dir ch'egl'ha cent'occhi. |
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Fonti : | ||
n. 58 aria; atto.scena : 3.15; p. 70 Laerte Porsenna [F. Cavalli] (comp.), N. Minato (lib.) Muzio Scevola Venezia, Giuliani, 1665 ded. 26/01/1665 Venezia, Teatro San Salvatore n. 58 aria; atto.scena : 3.15; p. 87 Laerte Porsenna [F. Cavalli] (comp.), N. Minato (lib.) Muzio Scevola** Venezia, per il Giuliani, 1665 ded. 26/01/1665 Venezia, Teatro San Salvatore n. 58 aria; atto.scena : 3.15; p. 100 Laerte Porsenna [F. Cavalli] (comp.), N. Minato (lib.) Muzio Scevola Bologna, erede del Benacci, 1665 [dopo gen.] 1665 Bologna, |