Compara Arie | ||
1688 Genova
Anonimo (comp.) N. Minato (lib.) |
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Non vuol ch'io possa ridere fra tante pene amor; mi sento il cuor dividire dal mio crudel dolor. Affé sen viene Elisa. Mia luce, mio bene per te dolci mi sono i guai, liete le pene. |
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Fonti : | ||
n. 39 duetto; atto.scena : 2.13; p. 54 Orazio Cocle: F.A.M. Pistocchi Elisa: A.M. Torri Anonimo (comp.), N. Minato (lib.) Muzio Scevola Genova, Antonio Giorgio Franchelli, [1688] 1688 Genova, Teatro del Falcone |