Compara Arie | ||
ded. 24/01/1681 Firenze
A. Melani (comp.) L. Adimari (lib.) O. Ximenes d'Aragona (lib.) |
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Di goder luce amorosa alma mia spera sì, sì, che il bel sol della costanza or che l'ombra più s'avanza porterà sereno il dì. Di goder luce amorosa alma mia spera sì, sì. Spunterà l'alba del riso forse un giorno o cuor per te. Che l'orror di pene tante fia che sgombri in breve istante lo splendor della mia fé. Spunterà l'alba del riso forse un giorno o cuor per te. |
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Fonti : | ||
n. 42 aria; atto.scena : 3.05; p. 52 Laura A. Melani (comp.), L. Adimari (lib.), O. Ximenes d'Aragona (lib.) Il carceriere di se medesimo** Firenze, Vincenzo Vangelisti, [1681] ded. 24/01/1681 Firenze, Accademia degl'Infuocati |