Compara Arie | ||
09/07/1695 Firenze
[A. Melani ?] (comp.) |
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D'alta fé quest'alma mia d'Imeneo arde all'ardor il suo sposo sol desia egli sol l'infiamma il cor. O v'è sorte, ch'è la mia, che per me la scaldi amor. |
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Fonti : | ||
n. 36 duetto; atto.scena : 2.03; p. 31 Leodilla Fulderigo [A. Melani ?] (comp.) Il conte d'Altamura, ovvero Il vecchio geloso* Firenze, ad instanza di Bernardo Rontini libraro, 1695 09/07/1695 Firenze, Casino da S. Marco n. 37 duetto; atto.scena : 2.03; p. 32 Leodilla: A. Marchesini Fulderigo: S. Coralli [A. Melani ?] (comp.) Il conte d'Altamura, ovvero Il vecchio geloso Siena, Fantini e Gatti, [1702] 30/08/1702 Siena, Palazzo Pubblico |