Compara Arie | ||
carn. 1706 Padova
[C.F. Pollarolo] (comp.) [A. Zeno] (lib.) |
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Non disperar così che il tuo destino un dì si può cangiar. Amor con dure tempre non ci condanna sempre a sospirar. Sovente all'improviso dal pianto il riso ecco spuntar. E più gradito è il bene che doppo lunghe pene all'alma appar. |
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Fonti : | ||
n. 41 aria; atto.scena : 3.02; p. 48 Alceste [C.F. Pollarolo] (comp.), A. Zeno (lib.) Gl' inganni felici Padova, Giuseppe Corona, 1706 carn. 1706 Padova, Teatro Obizzi n. 44 aria; atto.scena : 3.02; p. 50 Agarista [C.F. Pollarolo] (comp.), A. Zeno (lib.) Gl' inganni felici Brescia, Gio. Maria Rizzardi, 1707 1707 Brescia, Teatro |