Compara Arie | ||
18/11/1752 Venezia
G. Latilla (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Un momento che tolga al mio sguardo quell'amato vezzoso sembiante è gran pena a quest'alma costante è un martire che morte mi dà. Quel dolore che provan due cori nel lasciare l'oggetto adorato grand'è al pari di tutti i dolori chi non ama nol crede, nol sa. |
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Fonti : | ||
n. 12 aria; atto.scena : 2.04; p. 26 Megacle: M. Nicolini G. Latilla (comp.), P. Metastasio (lib.) L' olimpiade* [Venezia], [s.n.], [1752] 18/11/1752 Venezia, Teatro Tron di S. Cassiano n. 12 aria; atto.scena : 2.04; p. 28 Megacle: M. Nicolini G. Latilla (comp.), P. Metastasio (lib.) L' olimpiade Venezia, Modesto Fenzo, 1756 fiera 1756 Rovigo, Teatro Venezze |