Compara Arie | ||
14/06/1678 Vienna
A. Draghi (comp.) Leopoldo I d'Austria (comp.) N. Minato (lib.) |
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Sei cruda. Son cruda, ma teco. È troppo rigore. Il ciel così vuole. Di' pur il tuo core. Son cruda ma teco. È troppo rigore. Se vedi ch'il mio sen è d'alto ardor ripien da me che vuoi sperar? Tu cerchi coltivar l'altrui terreno; ocupa un vacuo ambiente e non in pieno. Io ben t'adorai allor ch'altro affetto non t'era nel petto. E pur dispietata mi fosti sì ingrata che armata di ghiaccio gelasti al mi' ardore. Son cruda ma teco. È troppo rigore. |
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Fonti : | ||
n. 27 duetto; atto.scena : 2.10; p. 44 Alisto Rosite A. Draghi (comp.), Leopoldo I d'Austria (comp.), N. Minato (lib.) Leucippe Phestia** Vienna, Gio. Christoforo Cosmerovio, [1678] 14/06/1678 Vienna, Hoftheater |