Compara Arie | ||
15/10/1753 Vienna
A. Adolfati (comp.) P. Metastasio (lib.) |
||
Bella ingrata un fido amante sol dimanda allor che muore un sospiro di pietà. Se sapessi in questo istante come in sen mi sento il core anche a te farei pietà. Perché piangi? Il fallo è mio; e tu mori oh dio per me. Vaghi rai dell'idol mio non piangete oh dio per me. Non pretendo o mia speranza così tenera mercé. Non chiedea la tua costanza così barbara mercé. |
||
--- |
||
Fonti : | ||
n. 16 duetto; atto.scena : 2.15; p. 44 Sesto Vitellia A. Adolfati (comp.), P. Metastasio (lib.) La clemenza di Tito* Vienna, Gio. Pietro van Ghelen, [1753] 15/10/1753 Vienna, Burgtheater |