Compara Arie | ||
20/01/1742 Torino
N. Jommelli (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Passegger che su la sponda sta del naufrago naviglio or al legno ed or all'onda fissa il guardo e gira il ciglio; teme il mar, teme l'arene; vuol gittarsi e si trattiene e risolversi non sa. Pur la vita e lo spavento perde alfin nel mar turbato. Quel momento fortunato quando mai per me verrą? |
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ripresa ![]() Passaggier che su la sponda L. Vinci (comp.), Semiramide riconosciuta** 06/02/1729, Roma ![]() ![]() |
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Fonti : | ||
n. 23 aria; atto.scena : 2.13; p. 57 Scitalce: F. Salimbeni N. Jommelli (comp.), P. Metastasio (lib.) Semiramide riconosciuta* Torino, Pietro Giuseppe Zappata e figliuolo, [1742] 20/01/1742 Torino, Teatro Regio |