Compara Arie | ||
ded. 10/05/1755 Bologna
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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A quel caro amato oggetto tu dirai che peno e moro; ch'egli è solo il mio tesoro, che non nieghi a me pietà. In te spero la mia pace da te sola ormai dipende pura fiamma il cor m'accende né più serba libertà. |
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ripresa A quel caro amato oggetto B. Galuppi (comp.), Antigona aut. 1754, Venezia |
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Fonti : | ||
n. 04 aria; atto.scena : 1.06; p. 10 Aristea: L. Segantini AA. VV. (comp.), P. Metastasio (lib.) L' olimpiade Bologna, Ferdinando Pisarri, [1755] ded. 10/05/1755 Bologna, Teatro Marsigli Rossi |