Compara Arie | ||
31/01/1756 Torino
M. Valentini (comp.) G. Migliavacca (lib.) |
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Vedo l'ombra del figlio dolente che minaccia e mi chiama tiranno, che spavento, che barbaro affanno! Deh cessate ... non tanti tormenti già le furie mi sento nel cor. Disperato, confuso m'aggiro smanio, fremo, di rabbia deliro, non ho pace, son tutto furor. |
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Fonti : | ||
n. 22 aria; atto.scena : 3.02; p. 59 Solimano: G. Ottani M. Valentini (comp.), G. Migliavacca (lib.) Solimano* Torino, Zappata ed Avondo, [1756] 31/01/1756 Torino, Teatro Regio |