Incipit : |
Serbate o numi / l'eroe che regna |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5 8 |
Personaggio : |
Romolo, re e fondatore di Roma
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Autori : |
J.A. Hasse (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
06/08/1765 - Innsbruck
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Testo : |
Serbate o numi l'eroe che regna e l'arte insegna di trionfar.
Crescan gli allori per le sue chiome, ne adori il nome la terra e il mar.
Il tenor de' fati intendi e vincendo o Roma apprendi qual d'onor ne' dì futuri è la via che dei calcar.
Sé facondo altri rischiari, gli astri annunzi, il ciel descriva, per lui spiri il bronzo e viva, giunga i marmi ad animar.
È il tenor de' fati amici che a dar leggi il Tebro impari, i sommessi a far felici, i superbi a debellar.
Serbate o numi l'eroe che regna e l'arte insegna di trionfar.
Il tenor de' fati intendi e vincendo o Roma apprendi...
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Romolo ed Ersilia**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Johann Adolf Hasse (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Johann Adolf Hasse, Romolo ed Ersilia
[Vienna], Ghelen, [1765]
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Posizione : |
n. 19 - atto.scena: 3.06 / pos. A
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Rappresentazione : |
06/08/1765 - Innsbruck : prima assoluta
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Interprete : |
Gaetano Guadagni (Romolo)
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