Aria

Incipit  :  Caderà quel tiranno al mio sdegno
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Jarba, re de' Mori sotto nome d' Arbace
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1725 - Firenze
Testo :  Caderà quel tiranno al mio sdegno,
pagherà col suo sangue l'indegno
la baldanza del folle suo amor.

Svellerò l'alma iniqua dal petto
e dell'empia sia barbaro oggetto
la vendetta in un cor traditor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata  
dramma musicale
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Didone abbandonata
Firenze, Dom. Ambrogio Verdi, [1725]
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 24
Rappresentazione :  carn. 1725 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Giovanni Battista Pinacci (Jarba)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Caderà quel tiranno al mio sdegno nuova Jarba
G.B. Pinacci
 Anonimo
P. Metastasio
Didone abbandonata
    Anonimo
    P. Metastasio
Firenze
Teatro della Pergola
carn. 1725 DRT0014007
          L2 Caderà quel tiranno al mio sdegno varianti estensive Ricardo
L.A. Mengoni
 Anonimo
M. Noris
F. Briani
Isacio tiranno
    [A. Lotti ?]
    M. Noris
Livorno
Teatro San Sebastiano
ded. 11/01/1725 DRT0025009
          L2 Caderà qual tiranno al mio sdegno ripresa Aladino
L.A. Mengoni
A. Vivaldi
A. Piovene
Cunegonda*
    [A. Vivaldi]
    [A. Piovene]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
29/01/1726 DPC0001523