Cassandra, [figlia di Priamo, promessa sposa di Corebo]
Autori :
G.M. Orlandini (comp.) [F. Muazzo] (lib.)
Data e Luogo :
13/01/1720 - Venezia
Testo :
Sei tu Apollo, o voi dell'Erebo e delle stigie nere contrade abitatrici Eumenidi che mi ferite il cor; con questi acuti stimoli d'improviso furor?
Ahi dove sono e qual densa caligine con larve squallide mi funesta la mente e ingombra il dì. Ove la pura luce del sol la pura luce vita e piacer del mondo, ove sparì?