Aria

Incipit  :  Godete pur, che noi godiamo ancora
Forma :  coro
Metro dei versi :  11
Personaggio : 
Autori :  F.A.M. Pistocchi, detto Pistocchino (comp.)
A. Zeno (lib.)
J.C. Rau (lib.)
Data e Luogo :  mar. 1697 - Ansbach
Testo :  Godete pur, che noi godiamo ancora,
voi lieti in terra e noi felici in cielo.

Godiamo pur, se voi godete ancora,
noi lieti in terra e voi felici in cielo.

Godiamo pur, se voi godete ancora:
voi lieti in terra e noi felici in cielo.
noi lieti in terra e voi felici in cielo.

Mio bel sol. Mia bella speme.
Cara vita. Amato bene.
Pur ti stringo. E pur t'abbraccio.

Stringi. Abbracia. Quanto puoi.
Stringi. Abbracia. Quanto vuoi.
Dolce č 'l nodo. E dolce il laccio.

Dopo lunghi tormenti
cosė in amor si giunge ai godimenti.

Dopo lunghi tormenti
cosė in amor si giunge ai godimenti.

Di chi si stringe al petto
il caro ben
non prova alcun tra noi
gioia maggior.

Godete, amanti eroi,
del vostro amor;
che al vostro almo diletto
gode ogni cuor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Narciso**  
pastorale per musica
Autori dell'opera :  Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, detto Pistocchino (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Johann Christian Rau (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, Il Narciso
Anspach [= Onolzbach], Geremia Kretschman, [1697]
Posizione :  n. 39 - atto.scena: 5.ult. / pos. C
Rappresentazione :  mar. 1697 - Ansbach, Teatro di corte : prima assoluta
Interprete : 

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