Incipit : |
Eh, sentite. / Che m'impone |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
4,4,4,8 |
Personaggio : |
Giroldo, barbiere della Mancia Flora, damigella d'Anagilda
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Autori : |
G.M. Orlandini (comp.) A. Salvi (lib.)
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Data e Luogo : |
[carn.] 1720 - Torino
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Testo : |
Eh, sentite. Che m'impone Voi partite senza farmi un altro inchino. L'ha ragione, mi perdoni. Oh, gli è divino. Serva sua. Che gentilezza, ma ad un principe di altezza ce ne vogliono almen tre. ..............
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il carceriere di se stesso**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giuseppe Maria Orlandini (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Giuseppe Maria Orlandini, Il carceriere di se stesso
Torino, Francesco Antonio Gattinara, 1720
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Posizione : |
n. 11 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 28
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Rappresentazione : |
[carn.] 1720 - Torino, Teatro Carignano : prima assoluta
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Interprete : |
Antonio Maria Ristorini (Giroldo) Rosa Ungarelli (Flora)
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