Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Quanto all'alme è mai funesto
Forma :
aria
Metro dei versi :
8
Personaggio :
Gismondo
,
capitano delle guardie, confidente di Casimiro
Autori :
[C.F. Pollarolo] (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :
?27 dic. 1703 - Firenze
Testo :
Quanto all'alme è mai funesto
il velen di gelosia.
Dal suo tosco infetto un cuore
si fa scherzo a un vil timore
e il timor divien follia.
Note: :
---
Relazione :
---
Titolo dell'opera
:
Vincislao
dramma per musica
Autori dell'opera :
[Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte
:
libretto
Carlo Francesco Pollarolo,
Venceslao
Firenze, Vincenzio Vangelisti, [1704]
Posizione :
n. 19 - atto.scena: 2.05 / pos. C
Rappresentazione
:
?27 dic. 1703 - Firenze, Teatro del Cocomero
Interprete :
Giovan Battista Simi (
Gismondo
)
Stemma dell'Aria:
2
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
Quanto all'alme è mai funesto
nuova
Gismondo
G.B. Simi
C.F. Pollarolo
A. Zeno
Vincislao
[C.F. Pollarolo]
A. Zeno
Firenze
Teatro del Cocomero
?27 dic. 1703
DRT0044831
L2
Quanto all'alme è mai funesto
ripresa
Gismondo
G. Berti
L.A. Predieri
A. Zeno
Il fratricida innocente
*
L.A. Predieri
A. Zeno
Foligno
Teatro Pubblico
22/05/1713
DRT0019923