Incipit : |
Mia cara Venere / già tutto in cenere |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
5 |
Personaggio : |
Gildo, servo di Casimiro Gerilda, damigella di Lucinda
|
Autori : |
F. Gasparini (altro comp.) A. Zeno (lib.)
|
Data e Luogo : |
02/02/1716 - Roma
|
Testo : |
Mia cara Venere già tutto in cenere son io per te.
Eh ch'e' sta in tono se il bello e il buono conosce in me.
Ma chi sei tu vecchia bavosa, gobba schifosa?
Veggo in effetto che il poveretto è pazzo affé.
Oh quanto mai son stracco, lasciami riposare un poco qua.
Sì sì siediti pure; io vuo' partire, che già mi sento tutta intenerire.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Il Vincislao
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Francesco Mancini (comp.) Francesco Gasparini (altro comp.) Apostolo Zeno (lib.)
|
Fonte : |
libretto: nuova edizione Francesco Mancini, Il Venceslao
Roma, Bernabò, si vendono nella libraria di Pietro Leone, 1716
|
Posizione : |
n. 32 - atto.scena: 2.19 / pos. C; p. 57
|
Rappresentazione : |
02/02/1716 - Roma, Teatro Capranica : versione riv.
|
Interprete : |
Florindo Matteucci (Gildo) Andrea Franci (Gerilda)
|
|