| Incipit : | Giā il mio pič premeva il lido | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Laodice, amante di Siroe e sorella di Arasse |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | prim. 1730 - Genova | Testo : |
Giā il mio pič premeva il lido donde andai gran tempo errando giā solcato il mare infido stava il porto vagheggiando mano ingrata il legno all'onda ecco spinge a naufragar. Ma anche ad onta dello scherno giuro a Siroe amore eterno e la speme di goderlo cadrā solo al mio spirar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Siroe, re di Persia
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Siroe, re di Persia  Genova, Franchelli, si vendono da Carlo Giuseppe Morone, [1730] |
| Posizione : | n. 15 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 54 |
| Rappresentazione : |
prim. 1730 - Genova, Teatro Sant'Agostino
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Interprete : |
Caterina Visconti, detta la Viscontina (Laodice) |