Incipit : |
Deh in vita ti serba |
Forma : |
quartetto |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Marzia, figlia di Catone e amante occulta di Cesare Cesare, figlia di Catone e amante occulta di Cesare Catone, figlia di Catone e amante occulta di Cesare Emilia, vedova di Pompeo
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Autori : |
L. Vinci (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1730 - Livorno
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Testo : |
Deh in vita ti serba. Deh sgombra l'affanno. Ingrata, superba. Indegno, tiranno. Ma t'offro la pace. Il dono mi spiace. Ma l'odio raffrena. Vendetta sol voglio. Che duolo! Che pena! Che fasto! Che orgoglio! Più strane vicende la sorte non ha.
M'oltraggia, m'offende il padre sdegnato. Non cangia pensiero quel core ostinato. Vendetta non spero. La figlia è ribelle. Che voglian le stelle quest'alma non sa.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Catone in Utica
tragedia per musica
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Autori dell'opera : |
Leonardo Vinci (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Leonardo Vinci, Catone in Utica

Lucca, Francesco Marescandoli, [1730]
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Posizione : |
n. 25 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 74
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Rappresentazione : |
carn. 1730 - Livorno, Teatro San Sebastiano
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Interprete : |
Costanza Posterla (Marzia) Anna Guglielmini (Cesare) Elisabetta Uttini (Catone) Teresa Peruzzi, detta la Denzia (Emilia)
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