Aria

Incipit  :  Dolce cor donami pace
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Rodrigo, amante di Cimene
Cimene, figlia del conte di Gormas, ucciso da Rodrigo
Autori :  [G. Bassani] (comp.)
[M. Zucchini] (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  18/10/1721 - Venezia
Testo :  Dolce cor donami pace
di te sia quel ch'al ciel piace.
col morir cerco perdono.
corro a morte e ti perdono.

Sė mi avita io moro, addio.
Sė mia morte, io vivo, o dio.
Vivi pur, che te morendo,
Non morir, che te vivendo,
morir lieto non poss'io.
no morir pių non poss'io.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Cimene**  
tragedia da cantarsi
Autori dell'opera :  [Girolamo Bassani] (comp.)
[Marco Zucchini] (comp.)
[Benedetto Pasqualigo] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Girolamo Bassani, Cimene
Venezia, Marino Rossetti, 1721
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 20
Rappresentazione :  18/10/1721 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Giovan Battista Rapaccioli (Rodrigo)
Rosaura Mazzanti (Cimene)

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