Aria

Incipit  :  Ama sì che la beltade
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Leonora, infante di Castiglia
Autori :  [G. Bassani] (comp.)
[M. Zucchini] (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  18/10/1721 - Venezia
Testo :  Ama sì che la beltade
è lampo, è fiamma, è strale
ch'abbaglia, avvampa, impiaga
è raggio, è foco ed aura
che splende
che accende
che spira grato amor.

Non v'è no, favilla in face;
non v'è in ciel astro sì chiaro,
che scintilli,
che sfavilli
di beltà pari al fulgor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Cimene**  
tragedia da cantarsi
Autori dell'opera :  [Girolamo Bassani] (comp.)
[Marco Zucchini] (comp.)
[Benedetto Pasqualigo] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Girolamo Bassani, Cimene
Venezia, Marino Rossetti, 1721
Posizione :  n. 25 - atto.scena: 4.02 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  18/10/1721 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Giustina Turcotti (Leonora)

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