Aria

Incipit  :  È troppo il bel diletto
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Nerone, suo figlio
Autori :  A. Vivaldi (comp.)
[M. Noris] (lib.)
Data e Luogo :  ca. 19 feb. 1715 - Venezia
Testo :  È troppo il bel diletto
se va serpendo il petto
con dolce tirannia
la fiamma dell'amor.
Allor sospira il cor
e ne' sospiri suoi trionfa ed ama.

Arde, pena e rasserena
la bella speme sua col vago ardor
fa dolce il delirar,
fa dolce anche il penar,
e nelle gioie sue languisce e brama.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Nerone fatto Cesare*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Vivaldi (comp.)
[Pietro Romolo Pignatta] (comp.)
Giacomo Antonio Perti (comp.)
Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
Antonio Pollarolo (comp.)
Francesco Gasparini (comp.)
Antonio Carli (comp.)
Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, detto Pistocchino (comp.)
[Matteo Noris] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Vivaldi, Nerone fatto Cesare
Venezia, Marino Rossetti, 1715
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 39
Rappresentazione :  ca. 19 feb. 1715 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Anna Maria Bombaciari Fabbri (Nerone)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie