Aria

Incipit  :  Siano gli astri a me tiranni / basta sol fra tanti inganni
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Tamese, re di Cilicia fratello di Lisea creduto morto amato amante d'Arsilda in abito da giardiniero
Autori :  A. Vivaldi (comp.)
[D. Lalli] (lib.)
Data e Luogo :  27/10/1716 - Venezia
Testo :  Siano gli astri a me tiranni
basta sol fra tanti inganni
che non manchi la tua fé.

Più che l'alma
è in mar d'affanni
è più degna
esser d'un re.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arsilda, regina di Ponto**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Vivaldi (comp.)
[Domenico Lalli] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Vivaldi, Arsilda, regina di Ponto
Venezia, Marino Rossetti, 1716
Posizione :  n. 25 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 46
Rappresentazione :  27/10/1716 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Annibale Pio Fabbri (Tamese)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Siano gli astri a me tiranni / basta sol fra tanti inganni nuova Tamese
A.P. Fabbri
A. Vivaldi
D. Lalli
Arsilda, regina di Ponto**
    A. Vivaldi
    [D. Lalli]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
27/10/1716 DPC0001337
          L2 Siano gl'astri a me tiranni / non vedranno in tanti affanni parafrasi Emireno
A.P. Fabbri
A. Vivaldi
G. Palazzi
Armida al campo d'Egitto
    A. Vivaldi
    [G. Palazzi]
Mantova
Teatro Arciducale
24/04/1718 DRT0004839