Berenice, regina di Cappadocia madre di Tamiri Pompeo, pro-console romano nell'Asia Tamiri, regina sposa di Farnace Farnace, re di Ponto
Autori :
A. Vivaldi (comp.) [A.M. Lucchini] (lib.)
Data e Luogo :
10/02/1727 - Venezia
Testo :
Io crudel? Giusto rigore ti condanna, o traditore. Non sei degno di mercé. Madre, duce, oh dio! Perché così barbara sentenza? È viltà chieder clemenza. Tanto fasto? Tant'orgoglio? Morte attendi. E morte io voglio. Madre, sposo, oh dio! Non è tempo di pietà. Io non chiedo a voi pietà. Questa è troppa crudeltà.
La costanza, e la fortezza del tuo cor la tua morte abbatterà. Il rigore, e la fierezza della mia sorte la mia morte appagherà.
Antonio Vivaldi (comp.) [Antonio Maria Lucchini] (lib.)
Fonte :
libretto: prima edizione Antonio Vivaldi, Farnace
Venezia, Marino Rossetti, 1726 [ma 1727]
Posizione :
n. 28 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 50
Rappresentazione :
10/02/1727 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :
Angela Capuano, detta la Capuanina (Berenice) Lorenzo Moretti (Pompeo) Anna Maddalena Tessieri, detta la Girò (Tamiri) Maria Maddalena Pieri, detta la Polpetta (Farnace)