Aria

Incipit  :  Dea de' boschi / e dea d'averno
Forma :  aria
Metro dei versi :  4,5
Personaggio :  Pilade, principe greco, figlio di Strofio Regolo Focide
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  21/01/1719 - Venezia
Testo :  Dea de' boschi
e dea d'averno
astro eterno
reggi i passi
fausta splendi e a l'ara ascendo.

A noi scendi e ai patri altari
da le selve
esangui belve
e dal fianco
aurea faretra
l'arco e i strali in voto appendo.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ifigenia in Tauride**  
tragedia da cantarsi
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
[Benedetto Pasqualigo] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giuseppe Maria Orlandini, Ifigenia in Tauride
Venezia, Marino Rossetti, 1719
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 24
Rappresentazione :  21/01/1719 - Venezia, Teatro Grimani nella via di San Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Bartolomeo Bartoli (Pilade)

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