Aria

Incipit  :  Forte amor sceso dagli astri
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Oreste, fratello sconosciuto d'Ifigenia
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  21/01/1719 - Venezia
Testo :  Forte amor sceso dagli astri
a disastri
virtù cara e dolce oblio
del cor mio
tempra i sdegni al crudo averno.

Tra l'orror, la rabbia, il pianto
vienmi accanto
e al sembrar grato e fedel
uom crudele
io non scenda a l'odio eterno.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ifigenia in Tauride**  
tragedia da cantarsi
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
[Benedetto Pasqualigo] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giuseppe Maria Orlandini, Ifigenia in Tauride
Venezia, Marino Rossetti, 1719
Posizione :  n. 28 - atto.scena: 4.10 / pos. C; p. 65
Rappresentazione :  21/01/1719 - Venezia, Teatro Grimani nella via di San Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Antonio Bernacchi (Oreste)

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