Incipit : |
Stringo alfine il mio contento |
Forma : |
coro |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Ezio, generale dell' armi cesaree amante di Fulvia Fulvia, figlia di Massimo patrizio romano promessa sposa d'Ezio Onoria, sorella di Valentiniano, amante occulta d' Ezio Varo, prefetto de' pretoriani amico di Ezio
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Autori : |
G.F. Händel (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
15/01/1732 - Londra
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Testo : |
Stringo alfine il mio contento tengo in pugno il mio tesor. Dalle sfere del tormento passo a un ciel tutto ristor.
Sulle sponde di Cocito, caro ti volea seguir; ma un bel fato il più grato vivo ancor, mi fa gioir.
Cangia sorte di repente dunque ogn'or si dée sperar; cade il folgore, e sovente l'ombre sol per rischiarar.
Un gran cor non dà ricetto a tranquillo e pigro amor; vuol la guerra aver nel petto per pugnar, e aver l'allor.
È più bella quella fede ch'ha le prove del martor: tal da fiamma uscir si vede sempre più brillante l'or!
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Ezio*
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Autori dell'opera : |
Georg Friedrich Händel (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Georg Friedrich Händel, Ezio
London, T. Wood, 1732
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Posizione : |
n. 26 - atto.scena: 3.ult. / pos. C
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Rappresentazione : |
15/01/1732 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
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Interprete : |
Francesco Bernardi, detto il Senesino (Ezio) Anna Maria Strada del Po (Fulvia) Francesca Bertolli, detta la Chicchina (Onoria) Antonio Montagnana (Varo)
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