Incipit : |
Consolati o bella / gentil pastorella |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Angelica, regina del Catai, amante di Medoro Medoro, principe africano, amante d'Angelica Dorinda, pastorella
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Autori : |
G.F. Händel (comp.) C.S. Capece (lib.)
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Data e Luogo : |
27/01/1733 - Londra
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Testo : |
Consolati o bella gentil pastorella ch'al fine il tuo core è degno d'amore e amor troverà.
Non so consolarmi non voglio sperare. Più amor non può darmi l'oggetto da amare che perder mi fa.
Non perder la speme ch'è l'unico bene. Hai l'alma costante per esser amante. No, solo fra pene il cor viverà.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
aggiunta l'ultima strofa
Consolati o bella / gentil pastorella
Scarlatti D. (comp.), Capece C.S. (lib.) in:
L' Orlando, overo La gelosa pazzia - Roma, 02/1711
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Titolo dell'opera : |
Orlando*
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Autori dell'opera : |
Georg Friedrich Händel (comp.) Carlo Sigismondo Capece (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Georg Friedrich Händel, Orlando
London, T. Wood, 1732
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Posizione : |
n. 11 - atto.scena: 1.11 / pos. C
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Rappresentazione : |
27/01/1733 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
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Interprete : |
Anna Maria Strada del Po (Angelica) Francesca Bertolli, detta la Chicchina (Medoro) Celeste Gismondi Hempson (Dorinda)
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