Aria

Incipit  :  Tu m'hai tutto raffreddato
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8,4
Personaggio :  Orcone, servo e confidente di Meroe
Dorilla, damigella di Tomiri
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :  16/02/1715 - Napoli
Testo :  Tu m'hai tutto raffreddato
son gelato.
E che credevi?
Che dovevi
al core afflitto.
Zitto, zitto:
già t'ho detto,
che tu creda a la speranza.
Oh gioiello del mio petto!
Va servendo, va sperando
con costanza,
e fedeltà.
Servirò sempre adorando
la vezzosa tua beltà.

O mia vita saporita,
vorrei darti mille a... - Che?
Mille abbracci. - A me! - A te.
Ah poltrone impertinente
a me questo?
Che t'ho fatto?
Non è niente,
Vanne matto
via di qua.
Abbi un po' di carità.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tigrane, overo L'egual impegno di amore e di fede**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Alessandro Scarlatti (comp.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Alessandro Scarlatti, Tigrane, overo L'egual impegno d'amore e di fede
Napoli, Michele-Luigi Muzio, 1715
Posizione :  n. 37 - atto.scena: 2.18 / pos. C
Rappresentazione :  16/02/1715 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Gioacchino Corrado (Orcone)
Santa Marchesini (Dorilla)

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