Aria

Incipit  :  Vieni, che in pochi istanti
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Sibari, confidente ed amante occulto di Semiramide
Autori :  N. Jommelli (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  23/09/1753 - Madrid
Testo :  Vieni, che in pochi istanti
dell'idol tuo godrai
e ogni rival farai
d'invidia impallidir.

Piangano i folli amanti
per ammollire un core;
per te non fece amore
le strade del martir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Semiramide riconosciuta [2a ver.]  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Niccolò Jommelli, Semiramide riconosciuta
Madrid, Lorenzo Mojados, [1753]
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 2.07 / pos. C
Rappresentazione :  23/09/1753 - Madrid, Teatro del Buen Retiro
Interprete :  Giacomo Veroli (Sibari)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vieni, che in pochi istanti nuova Sibari
G. Veroli
N. Jommelli
P. Metastasio
Semiramide riconosciuta [2a ver.]
    N. Jommelli
    P. Metastasio
Madrid
Teatro del Buen Retiro
23/09/1753 0000597940
          L2 Vieni, ch'in pochi istanti ripresa Sibari
A. Monanni
D. Fischietti
P. Metastasio
Semiramide*
    D. Fischietti
    P. Metastasio
Padova
Teatro Nuovo
fiera giu. 1759 DRT0039323