Aria

Incipit  :  Tuona il cielo, il mar s'adira
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Enea
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1734 - Firenze
Testo :  Tuona il cielo, il mar s'adira,
freme e cresce la tempesta.
Ahi che in notte sė funesta
son costretto a naufragar.

Numi, voi, che in ciel regnate
deh mostrate al mio pensiero
qualche luce in tal sentiero
che mi possa ancor salvar.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
nella 2a strofa
Tuona il cielo, il mar s'adira
Araia F. (comp.), Prata F. (lib.)
in:  La forza dell'amore e dell'odio - Milano, carn. 1734
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Didone abbandonata
Firenze, Cosimo Maria Pieri, si vende alla libreria del Pagani, [1735]
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.18 / pos. C; p. 30
Rappresentazione :  26/12/1734 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Agostino Fontana (Enea)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Tuona il cielo, il mar s'adira nuova Taxile
A. Fontana
F. Araia
F. Prata
La forza dell'amore e dell'odio**
    F. Araia
    F. Prata
Milano
Regio Ducal Teatro
carn. 1734 DRT0019587
          L2 Tuona il cielo, il mar s'adira varianti estensive Enea
A. Fontana
 Anonimo
P. Metastasio
Didone abbandonata
    Anonimo
    P. Metastasio
Firenze
Teatro della Pergola
26/12/1734 DRT0014031