Selene, sorella di Didone e amante occulta di Enea
Autori :
A. Bernasconi (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
19/05/1743 - Cesena
Testo :
Talor se il vento freme chiuso negli antri cupi, dalle radici estreme vede ondeggiar le rupi e le smarrite belve le selve abbandonar.
Se poi dalla montagna esce dai varchi ignoti, o va per la campagna struggendo i campi interi o discipando i voti de' pallidi nocchieri per l'agitato mar.