Aria

Incipit  :  Sento voce del popol romano
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Catone
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1731 - Brescia
Testo :  Sento voce del popol romano
fin dall'alto gridare inumano
e le furie con strida d'affanno
poi ripigliano è un mostro tiranno
la sua colpa, l'indegna sua sorte
la sua morte sugli occhi ci sta.

E voi pur suoi segreti pensieri
voi gli dite va perfido e mori
lascia il regno e il tuo sangue versato
Roma e il fato gli dei placherà.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Sento voce del popol romano
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Catone in Utica - Livorno, carn. 1730
Titolo dell'opera :  Catone in Utica  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Catone in Utica
Brescia, Giacomo Turlino, 1731
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 32
Rappresentazione :  carn. 1731 - Brescia, Teatro dell'Accademia
Interprete :  Gaetano Pinetti (Catone)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sento voce del popol romano nuova Catone
E. Uttini
L. Vinci
P. Metastasio
Catone in Utica
    L. Vinci
    P. Metastasio
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1730 DRT0009463
          L2 Sento voce del popol romano varianti locali Catone
G. Pinetti
 Anonimo
P. Metastasio
Catone in Utica
    Anonimo
    P. Metastasio
Brescia
Teatro dell'Accademia
carn. 1731 DRT0009465