Aria

Incipit  :  Farti paga io ben vorrei
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Arbace, principe reale di Numidia amico di Catone e amante di Marzia
Autori :  L. Vinci (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  19/11/1732 - Napoli
Testo :  Farti paga io ben vorrei
e disciorre i lacci miei;
ad amar poi mi conforta
la speranza lusinghiera
di vederti un dì pietosa.

Così pena e ognor fedele
soffre e spera il core amante.
Cesserai, beltà crudele
d'esser meco sì sdegnosa.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Catone in Utica  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Leonardo Vinci (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Leonardo Vinci, Catone in Utica
Napoli, [s.n.], 1732
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  19/11/1732 - Napoli, Teatro di S.M.
Interprete :  Gioacchino Conti, detto Gizziello (Arbace)

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