Aria

Incipit  :  Cara, qualor ti miro
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ezio
Autori :  G.B. Lampugnani (comp.)
[P. Metastasio] (lib.)
[B. Vitturi] (lib.)
Data e Luogo :  16/11/1737 - Venezia
Testo :  Cara, qualor ti miro
piangere e sospirar,
mi sento il cor mancar,
non ho più pace.

Mi costa un tuo sospiro
mille tormenti all'alma,
e privo in sen di calma
il cor si sface.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ezio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Lampugnani (comp.)
[Pietro Metastasio] (lib.)
[Bartolomeo Vitturi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Lampugnani, Ezio
Venezia, Marino Rossetti, [1737]
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 16
Rappresentazione :  16/11/1737 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Appiani (Ezio)

           Stemma dell'Aria:  4  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Cara, qualor ti miro nuova Ezio
G. Appiani
G.B. Lampugnani
P. Metastasio
B. Vitturi
Ezio*
    G.B. Lampugnani
    [P. Metastasio]
    [B. Vitturi]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
16/11/1737 DPC0001716
          riproposta    G. Appiani
   Ezio
    G.B. Lampugnani
    P. Metastasio
Piacenza
Teatro Ducale
1738 DD00051033
          L2 Caro, in te confido varianti locali Camaide
[non indicato]
A. Caldara
D. Lalli
Gli figliuoli rivali del padre
    [A. Caldara]
    D. Lalli
Vienna
Kärntnertortheater
30 mar. - 23 apr. 1739 DRT0018495
          L2 Cara, qualor ti miro ripresa Ezio
G. Zagini
A. Cortona
 AA. VV.
P. Metastasio
Ezio*
    A. Cortona
    AA. VV.
    P. Metastasio
Verona
Teatro dell'Accademia Filarmonica
carn. 1740 DRT0017089
          L2 Cara, qualor ti miro ripresa Lucidoro
G. Zagini
 Anonimo
P. Metastasio
Lucidoro**
    Anonimo
    G.A. Galletti
Bayreuth
Teatro di Corte
13/09/1743 DRT0026265