Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
A quel pianto che versi dolente
Forma :
aria
Metro dei versi :
10
Personaggio :
Massimo
Autori :
G.B. Lampugnani (comp.)
[P. Metastasio] (lib.)
Data e Luogo :
1738 - Piacenza
Testo :
A quel pianto che versi dolente
un affetto quest'anima sente,
una pena che mai non provò.
Benché altrove mi chiami il destino,
m'incamino e poi torno a mirarti;
muovo il passo e lasciarti non so.
Note: :
---
Relazione :
ripresa
A quel pianto che versi dolente
Porpora N. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:
Ezio
- Venezia, 21/11/1728
Titolo dell'opera
:
Ezio
Autori dell'opera :
Giovanni Battista Lampugnani (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte
:
libretto
Giovanni Battista Lampugnani,
Ezio
Piacenza, Nella Stamperia di S.M.C.C. del Bazachi, [1738]
Posizione :
n. 20 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 66
Rappresentazione
:
1738 - Piacenza, Teatro Ducale
Interprete :
Felice Novelli (
Massimo
)
Stemma dell'Aria:
3
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
A quel pianto che versi dolente
nuova
Massimo
G.M. Boschi
N. Porpora
P. Metastasio
Ezio
**
N. Porpora
[P. Metastasio]
Venezia
Teatro Grimani di San Giovanni Grisostomo
21/11/1728
DPC0001572
L2
A quel pianto che versi dolente
ripresa
Massimo
O. Albuzio
G.B. Lampugnani
P. Metastasio
Ezio
*
G.B. Lampugnani
[P. Metastasio]
[B. Vitturi]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
16/11/1737
DPC0001716
riproposta
F. Novelli
Ezio
G.B. Lampugnani
P. Metastasio
Piacenza
Teatro Ducale
1738
DD00051033
L2
A quel pianto che versi dolente
ripresa
Massimo
P. Tomi
Anonimo
P. Metastasio
Ezio
Anonimo
P. Metastasio
Modena
Teatro Molza
26/12/1739
DPC0001754