Incipit : |
Per me perdi e vita e soglio |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Massimo
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Autori : |
A. Cortona (comp.) AA. VV. (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1740 - Verona
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Testo : |
Per me perdi e vita e soglio, per me corri incontro a morte. Empio fato, avversa sorte, crudo ciel, se padre indegno. Di tal figlia pur son io, qualche dio forse un dì mi punirà.
Dell'offeso cielo irato per punire un scelerato, con rimbombo e con terrore la saetta scenderà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Ezio*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Antonio Cortona (comp.) AA. VV. (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Antonio Cortona, Ezio

Verona, Dionigi Ramanzini, [1740]
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Posizione : |
n. 21 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 65
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Rappresentazione : |
carn. 1740 - Verona, Teatro dell'Accademia Filarmonica : prima assoluta
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Interprete : |
Francesco Arrigoni (Massimo)
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